Visita allergologica a Genova, Dott.ssa Paola Minale specialista allergologa in Liguria
La visita allergologica è necessaria per poter diagnosticare una sospetta allergia e definirne le cause.
L’obiettivo della visita allergologica è effettuare la diagnosi del tipo di allergia di cui si soffre e stabilire la relativa terapia. Questo tipo di visita può anche essere impiegata per monitorare l’eventuale evoluzione di un’allergia già diagnosticata.
Durante la visita allergologica il paziente il Poliambulatorio il Quadrilatero a Genova e Liguria, viene interrogato dall’allergologo al fine di ottenere il maggior numero di informazioni possibili sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito (alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e di sedentarietà, tipo di lavoro svolto, assunzione di farmaci, altri casi in famiglia di allergia) oltre a prendere visione gli eventuali esami medici già svolti.
I test che possono essere eseguiti durante la visita allergologica sono:

prick test: dopo aver posto sulla cute degli avambracci gli allergeni sospetti ( in forma di piccole gocce) la cute viene graffiata per consentire la penetrazione dell’allergene stesso; se vi è una reazione allergica, dopo 20 minuti circa, si genera un pomfo rosso e caldo in corrispondenza del punto di inoculazione.

patch test: consiste nell’applicazione sulla pelle di cerotti contenenti estratti allergizzanti; tali cerotti vengono rimossi dopo 48-72 ore e viene valutata l’eventuale reazione locale.
Visita allergologica a Genova presso il Poliambulatorio Il Quadrilatero
Per sottoporsi a una visita allergologica a Genova presso il Poliambulatorio Il Quadrilatero, è bene che il paziente porti con sé gli esami effettuati su richiesta del proprio medico curante, oltre a tutta la documentazione – eventualmente posseduta – riguardante il problema allergologico; eventuali esami del sangue recenti, anche se eseguiti per altri motivi; una nota del nome degli eventuali farmaci assunti quotidianamente. Almeno cinque giorni prima della visita è consigliabile evitare l’assunzione di antistaminici e anche l’uso di cortisonici almeno nelle due settimane precedenti la visita.